sabato 15 gennaio 2011
Spaghetti alla 'nduja
Volete assaporare una specialità tipica calabrese ma siete sempre di corsa? Allora questo sugo alla ‘nduja di Eterni sapori di Calabria è quello che fa per voi!!! Questi spaghetti sono saporitissimi piccanti al punto giusto e ricchi di tutto il sapore di questa magica terra!!!
Spaghetti alla ‘nduja
200 g di spaghetti
100 g di sugo alla ‘nduja
Portate ad ebollizione l’acqua, salatela versate gli spaghetti e portate a cottura. In un padella abbastanza capienti riscaldate il sugo e versate gli spaghetti nella padella e lasciate insaporire gli spaghetti nel sugo.
martedì 12 ottobre 2010
PIZZOCCHERI ALLE NOCCIOLE
L’altro giorno al Supermercato, sono rimasta colpita da questa pasta tipica della cucina valtellinese , realizzata con farina di grano saraceno integrale che dono un gusto particolare e che abbinata a questo sugo è davvero il massimo!!Provatela perche ne siamo rimasti estasiati:D
Pizzoccheri alle nocciole
320 g di pizzoccheri
100 g di nocciole sgusciate e tritate
200 ml di panna da cucina
200 g di fontina
40 g di grana
120 di burro
Aglio,sale,pepe
Unite in una padella all’aglio, le nocciole il burro e la panna e fate insaporire il tutto per 10 minuti. Portate a bollore l’acqua e cuocete i pizzoccheri per 12-15 minuti , scolateli e versateli in una zuppiera, unite le nocciole con la panna il burro e eliminando l’aglio, aggiungete la grana e la fontina tagliata a dadini piccoli e rimestate il tutto. Appena la fontina si sarà sciolta servite il piatto ben caldo.
giovedì 16 settembre 2010
TOFE ALLA PARTENOPEA
Come vi ho raccontato in un post di qualche giorno fa sono stata alla serata Voiello e al termine della cena ci ha fatto dono di alcuni formati di pasta tra cui le tofe una specie di conchiglione ma piu piccole e rigate. Ovviamente ho volute subito provarle perche il formato era davvero invitante cosi le ho farcite con un classico ripieno alla partenopea, con ricotta provola e salame napoletano e un semplicissima salsetta fresca e profumata che accompagnava il tutto. Devo dire che sono state davvero ottime e il sapore della pasta era speciale!!
Tofe alla partenopea
300 g di tofe Voiello
300 g di ricotta
200 g di provola
150 g di salame napoletano
400 g di pelata
Un cipolla
Basilico
Preparate un soffritto con cipolla e pelata e qualche ciuffo di basilico e lasciatelo cuocere una mezz’ora. Nel frattempo cuocete le tofe per 10 minuti, scolatele e mettete a freddare su di un panno. Mentre la pasta si raffredda tagliate a dadini piccoli la provola e il salame, unite la ricotta, un cucchiaio di salsa e riempite le tofe con il composto. Prendente un tegame abbastanza capiente, versate un cucchiaio di salsa e ponete le tofe all’ interno, versate il sugo rimanente e una bella spolverata di parmigiano e cuocete in forno a 180 per circa 20 minuti.
giovedì 2 settembre 2010
FRITTATA DI SPAGHETTI
Viene definito un piatto povero o svuota frigo ma per me resta uno dei miei piatti preferiti....mi ricorda l'infanzia le pasquette fuori porta oppure sotto l'ombrellone al mare!!!Pero per piacermi deve essere fatta rigorosamente con ingredienti riciclati !!Adoro quella con po di sugo ma è buona anche bianca...Insomma un piatto buono e gustoso e con l'aggiunta dell'insaporitore Aristo per ricette a base di uova tutto acquista piu sapore!!!
Frittata di spaghetti al sugo
350 gr di spaghetti al sugo
3 uova
100 di speck a cubetti
mozzarella e formaggi vari
sale
pepe
1 cucchiaino di insaporitore Aristo per ricette a base di uova
Amalgamara le uova sbattute con gli spaghetti unire il resto degli ingredienti e procedere come una normale frittata.
Con questa ricetta partecipo al contest della mia dolce amica Federica del blog Note di cioccolato " Un uovo per amico"
giovedì 26 agosto 2010
Malloreddus con la salsiccia
MALLOREDDUS CON SALSICCIA
Ingredienti per 4 persone:300 gr di gnocchetti sardi,
200 gr di salsiccia fresca di suino
200 di macinato
circa 600 gr di pomodori freschi maturi,
1 foglia di alloro e 2 di basilico,
1 piccola cipolla,
qualche filo di zafferano,
olio d'oliva, sale.
Preparazione
Mettere in un tegame la cipolla e l'aglio tritati e soffriggere in olio d'oliva, unire la salsiccia tagliata a tocchetti e il macinato e farla dorare, quindi i pomodori tagliati anch'essi a tocchetti, un pizzico di sale, l'alloro,e il basilico. Lasciar cucinare a fuoco lento. A parte, cuocere i malloreddus, condirli col sugo così peparato, spolvarare di pecorino grattuggiato e guarnire i singoli piatti con tocchetti di salsiccia.
giovedì 22 luglio 2010
GNOCCHI ALLE MELANZANE E PROVOLA
Per la serie non si vive di soli dolci ma a casa mia si mangia anche normalmente :D oggi vi propongo un piatto davvero godurioso saporito e colorato una rivisitazione della pasta alla Norma se vogliamo ma con gli gnocchi che danno un sapore in piu…Niente forno tutto ripassato in padella con succosi pomodorini un bel po di grana e della provola a tocchetti fumante…che dirvi se non PROVATELI:D!!!!
Per 2 persone
500 g di gnocchi
½ kg di pomodorini ciliegina
200 g di provola
1 melanzana lunga di circa 300 g
Grana q.b.
Aglio
Basilico
Tagliate la melanzana a tocchetti e soffriggetela in olio caldo, appena e pronta metteteli a colare su carta da cucina. In una padella capiente e alta soffriggete uno spicchio d’aglio con l’olio e versate i pomodorini tagliati a metà e fate cuocere 10 minuti, unite le melanzane e continuare la cottura altri 5/10 minuti il tempo che si insaporisca il tutto e prima di spegnere unite il basilico e togliete l’aglio. Tagliate la provola in piccoli cubotti e cuocete gli gnocchi appena pronti versateli nella padella del sugo, unite la provola e il grana grattugiato e rimestate il tutto e servite.
sabato 10 luglio 2010
Mezze maniche al ragù di vitello(alla Roberto)
Oggi vi presento un primo piatto davvero veloce saporito che spesso propongo per pranzo anche quando ho amici perche è sempre molto apprezzato.
(Da sale & Pepe 2009)
Ingredienti
320 gr di pasta tipo mezze maniche
200 gr di carne macinata di vitello,
due pomodori pelati
mezza cipolla
100 gr di scamorza affumicata
2 dl di panna fresca
20 gr di burro
un mazzetto di basilico
sale.
Sbucciate la cipolla, tritatela finemente e stufatela in una casseruola con il burro finché diventa trasparente, alzate la fiamma, unite la carne macinata e rosolatela per 2-3 minuti. Regolate di sale, unite i pomodori spezzettati e proseguite la cottura su fiamma bassa e a pentola coperta per 20 minuti.
Passate un telo da cucina sulla superficie affumicata della scamorza per pulirla e tagliatela a dadini piccoli. Staccate dai rametti di basilico una dozzina di foglie piccole, lavatele delicatamente e tamponatele con la carta assorbente da cucina. Lessate i maccheroncini in abbondante acqua in ebollizione salata.
Intanto incorporate la panna al ragù e proseguite la cottura per 5 minuti. Aggiungete i dadini di scamorza e la pasta scolata molto al dente e mescolate su fiamma bassa per qualche minuto finché il formaggio comincia a filare. Cospargete la pasta con le foglioline di basilico e, a piacere, con una generosa macinata di pepe nero.
martedì 29 giugno 2010
PEPERONI IMBOTTITI DI NONNA EMILIA
Questi peperoni erano uno dei piatti forti di mia nonna che li preparava spesso soprattutto in estate ed io li adoravo!! Oggi ripensando alla sua ricetta e alla memoria di quei sapori ho voluto provarli e sono davvero deliziosissimi…I peperoni imbottiti oppure i puparuoli imbuttunati (come si dice a Napoli) fanno parte della nostra gastronomia classica, infatti è tradizione metterlo a tavola il ferragosto insieme ad anguria e cozze…Insomma un mix esplosivo!! Le variazioni sono tante c’è chi ci mette la carne macinata chi le acciughe chi la pasta …io li faccio alla nonna Emilia!!!!
Ingredienti
4 peperoni
150 gr di olive nere
500 gr di pane raffermo
1 bustina di wustell
100 g di caciocavallo a cubetti
Capperi q.b.
Latte
Prezzemolo.
Olio extra vergine di oliva
Sale
Un paio di cucchiaini di insaporitore alle erbe Ariosto
Pan grattato e parmigiano q.b.
Preparazione
Pulite i peperoni eliminando i semi e tagliateli a metà. In una ciotola mettete il pane raffermo in ammollo con un pò di latte. Strizzare il pane cercando di eliminare il più possibile il latte, aggiungete i capperi, sale, le olive snocciolate il prezzemolo, i wustell a cubetti, il caciocavallo a cubetti e l’insaporitore alle erbe Ariosto (se l'impasto dovesse risultare troppo molle, aggiungete un pò di pan grattato).Riempite i peperoni sistemandoli in una pirofila unta d'olio e di dimensioni tali che stiano stretti,spolverate la superficie con pan grattato e grana, aggiungete ancora un filo d'olio sopra. Mettete i peperoni nel forno già preriscaldato a 150-160 gradi per circa 40 minuti. Quando i peperoni saranno diventati morbidi ed avranno cambiato colore, estraeteli dal forno e lasciateli raffreddare.
Colgo l’occasione di questo post per mostrarvi la deliziosa campionatura che mi ha inviato Ariosto con alcuni dei suoi prodotti piu rinomati!!! La casa si è riempita di profumi speziati meravigliosi e come potete notare dagli ingredienti io ho usato un insaporitore alle erbe Ariosto per carni arrosto e ai ferri che ho trovato perfetto anche pqe questa mia preparazioni per il perfetto mix di erbe utilizzato!! Provateli perche i vostri piatti acquisteranno ancora piu sapore e profumo!!!
domenica 20 giugno 2010
GNOCCHETTI AI FRUTTI DI MARE
Oggi vi presnto un piatto davvero molto gustoso abbastanza veloce e perfetto per il periodo...questi gnocchetti si sposano perfettamente con il sugo dei frutti di mare rilasciando quella cremina che rende tutto piu appetibile!!Provate e sarà una piacevole sorpresa al palato
Con questa ricetta partecipo tra l'altro al contest della deliziosissima Manuela del blog "La via delle spezie" dedicato ai piatti di mare "Sapore di mare"
Gnocchetti ai frutti di mare
1 kg di gnocchi
2 spicchi d’aglio
prezzemolo
1%2 bicchiere di vino bianco
misto frutti di mare(cozze ,vongole,telline)
Mentre l'acqua degli gnocchi arriva a bollore,in un largo tegame, soffriggere 2 spicchi d'aglio e olio, aggiungere un misti di frutti di mare,pepe e prezzemolo e un bezzo bicchiere di vino. Appena i frutti di mare si aprono, spegnere il fuoco...quando gli gnocchi sono quasi pronti calarli e versarli nel tegame e mantecare il tutto.
venerdì 30 aprile 2010
POLPETTONE IN SALSA ROSA
Adoro i polpettoni, ma non mi piacciono quando sono troppo secchi quindi questo polpettone reso davvero morbido dalla presenza della ricotta l’ho accompagnato con una salsa rosa che ne esaltava ancora di piu il sapore.Mi piacciono belli ricchi e ripieni ed infatti come si puo intravedere dalla foto,l’ho farcito con delle uova sode a rondelle,della fontina e delle fette di crudo…veramente buono, o consiglio a tutte le amanti del polpettone, in particolare a Simo che so che li adora!!!
Polpettone di ricotta e vitello500 g di polpa di vitello
2 uova
2 fette di pancarrè ammorbidito con il latte
100 gr di grana
noce moscata
100 g di ricotta
sale, pepe
Per il ripieno
2 uova sode a rondelle
100 g di fontina
100 g di prosciutto crudo
Per la salsa rosa
3 cucchiaia di maionese
2 di ketcup
50 di ricotta
Preparare l’impasto del polpettone, stenderlo su carta forno aiutandosi con le mani e farcire con le rondelle di uova, la fontina e il crudo e formare il polpettone aiutandosi con la carta forno.Inserire il polpettone con tutta la carta forno in uno stampo da plum ckae(cosi rimane bello in forma)spolverare con del pane grattugiato e delle noci di burro e cuocere in forno a 200 gradi per 40 minuti .Una volta freddo amalgamare il kutcup la maionese e la ricotta e accompagnare con questa crema il polpettone che va mangiato freddo.
mercoledì 28 aprile 2010
Pasta e patate di nonna Emilia
La pasta e patate della mia nonna aveva il sapore della scuola, della famiglia, dall'infanzia e delle corse fatte da lei quando mi diceva che aveva preparato la sua famosa pasta e patate....Mia mamma mi ha avuta giovanissima ( 15 anni ) e per lei, cosi giovane ed inesperta ero come la bambola con cui aveva giocato fino a qualche anno prima...Quindi la nonna era quella sempre presente che con amore ha dato le dritte giuste alla mia mamma...Mi ha cresciuta e mi ha amata piu di una figlia e da quando non c'è piu io penso a lei ogni giorno.
Oggi vi presento questo piatto semplice della tradizione ma rivisitato da lei e che io ripropongo adesso alla mia famiglia....Grazie di tutto nonna.....ti voglio bene ovunque tu sia!!!!!!
Pasta e patate di nonna Emilia
Per 2 persone
500 gr di patate
1 confezione di pancetta a dadini
1 costa di sedano
1/2 cipolla
basilico
2 pomodori
croste di parmigiano q.b.
Soffriggere la cipolla con la pancetta, il sedano a dadini e il basilico, un paio di pomodori e le croste tagliate a dadini(grattare la parte della scritta e lavatele in acqua calda),quando è ben dorato unire le patate a tocchetti e far insaporire, mettere l'acqua e portare a cottura.
sabato 17 aprile 2010
SPAGHETTI ALLA POVERELLA
½ gambo di sedano privato dei filamenti
3 o 4 pomodori tipo datterini o ciliegini
4 o 5 capperi dissalati
1 manciata di basilico
1 spolverata di origano
1 spicchio d’aglio
Olio
Sminuzzare il sedano, tagliare a pezzetti i pomodori, spezzare il basilico con le mani e tritare i capperi, mettere il tutto in barattolo di vetro, ricoprire di olio extra vergine, fare una spolverata di origano, aggiungere un pizzico di sale e lo spicchio d’aglio intero.
Chiudere il barattolo e tenere in frigo almeno per un giorno, ma si conserva per 4 o 5 giorni.
All’occorrenza tirarlo fuori dal frigo un'oretta prima e condire la pasta ricordandovi di eliminare lo spicchio d’aglio.
mercoledì 10 marzo 2010
SPIEDINI DI POLPETTA ALLA RICOTTA E BUFALA
Come far mangiare i latticini a 2 bambini che proprio non ne vogliono sapere??? Trasformare tutto in polpetta!!! I miei bimbi tranne il latte non amano proprio mozzarella ricotta insomma tutti i formaggi in genere quindi mi devo inventare sempre dei modi diversi per inserirli e poi si sa sotto forma di polpetta tutto è piu buono!!! Queste polpette sono morbidissime e golose, abbinate ad un sughetto delicato e saporito. Ovviamente quelli in foto sono quelli che abbiamo mangiato io e mio marito perche la sola presenza della mozzarella li avrebbe fatti scappare!!!!
400 g di pelati o pomodori freschi
Mezza cipolla
1 carota
Sedano
Olio
300 g di carne macinata magra
150 di ricotta
100 g di pane raffermo
Parmigiano
Sale
Fare un trito con cipolla sedano e carota e soffriggere con un filo d’olio, aggiungere i pelati e far cuocere 10 minuti. Nel frattempo mettere del pane raffermo senza crosta nell’acqua ad ammorbidire e in una ciotola impastare ricotta e macinato con il sale e il parmigiano,aggiungere il pane e formare le polpette(io non ho messo l’uovo ma se volete potete aggiungerlo). Aggiungere le polpette al sugo e cuocere a fuoco bassissimo per altri 15 minuti girando le polpette con molta delicatezze per non farle spappolare. Appena pronte, fare lo spiedino inserendo una polpetta ed un bocconcino di mozzarella, ma vanno benissimo anche cosi accompagnate da una bella insalata.
Con queste polpette partecipo alla raccolta di Nanny,Sapori di vaniglia, Il cibo in un boccone
domenica 28 febbraio 2010
SALSICCIE CON SCAMORZA E FRIARIELLI
Le salsicciesono fatte sulla bistecchiera aperte con un taglio trasversale e un po prima di toglierle si aggiunge qualche fetta di provola affummicata.I friarielli sono tipici della campania,simili ai broccoli ma dal sapore piu deciso.Si puliscono dalle foglie piu grandi si lavano e si soffriggono in padella con aglio e olio e un mezzo bicchiere di acqua e si portano a cottura....vi piacciono??
giovedì 11 febbraio 2010
Coniglio con i funghi
Questa ricetta di oggi è una variazione al solito coniglio alla cacciatora oppure alla ischitana…è una ricetta che fa spesso mia mamma e che devo dire piace molto anche a me soprattutto accompagnata con i funghi diventa un piatto davvero gustosissimo ed ho aggiunto al tutto anche delle erbe profumatissime grazie agli insaporitori dell'Ariosto perfetti per questa ricetta.
Coniglio con i funghi
Per 4 persone
1 kg di coniglio
300 g di funghi coltivati(porcini, champignon ecc..)
3 carote
1 costa di sedano
1 cipolla
Poca farina
Vino bianco secco
Olio
Sale
Pepe
Preparazione
Lavate il coniglio e sgocciolatelo.Tritate finemente le carote, la cipolla e il sedano, versateli in una casseruola con il burro e qualche cucchiaiata di olio e fateli appassire a fuoco basso, mescolando.
Tagliate a pezzi il coniglio, passatelo nella farina e mettetelo a rosolare nelle verdure.
Salatelo, pepatelo e, appena sarà dorato, spruzzatelo con mezzo bicchiere di vino bianco.
Mentre il vino evapora, pelate i funghi, mantenendoli, a mano a mano che li preparate, in acqua e succo di limone.Affettateli, metteteli nella casseruola con il coniglioe rigirateli nel sughetto.Unite il rosmarino e proseguite la cottura a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto, per 45 minuti circa.
domenica 7 febbraio 2010
SUGO ALLA GENOVESE
Va innanzitutto chiarito che "alla genovese" non è riferito alla città di Genova, ma, pare, al nome del cuoco (napoletano) che inventò questo sugo.
Sugo alla genovese
parmigiano grattugiato
sale
Per il sugo
cipolle kg 500
500 g di spezzatino tenero di manzo
100 salame napoletano
1 carote
una costa di sedano
2 pomodori pelati (facoltativi)
vino bianco
olio d’oliva
sale
Tagliare a fettine sottili le carote, il sedano, le cipolle e rosolare il tutto assieme alla carne e al salame; dopo qualche minuto, aggiungere mezzo bicchiere di vino e lasciare asciugare; a questo punto, unire una presa di sale, i pomodori e il prezzemolo tritato. Bagnare con 1/2 bicchieri d’acqua e cuocere a fuoco bassissimo per circa 3 ore.Quando la salsa ha un colore bruno, togliere la carne e passare il sugo al passaverdura o con un mini pimmer direttamente nella pentola . Lasciare asciugare ancora un poco, se necessario, fino a ottenere una consistenza cremosa. Condire la pasta lessati al dente in abbondante acqua salata e completare con abbondante parmigiano.
MEZZANI CON PEPERONCINI VERDI
Si tratta di una ricetta antica, della più schietta tradizione napoletana, ottenuta con ingredienti semplici e genuini.
Per prepararla utilizzate i peperoncini verdi, piccoli e appuntiti che solitamente si usano come contorno: sulla pasta sono davvero 'speciali'.
Ingredienti e dosi per 4 persone
• 300 g di pasta tipo mezzani o bucatini
• 200 g di peperoncini verdi
• 300 g di pomodori perini
• 4 cucchiai di olio d'oliva extra-vergine
• 1 spicchio di aglio
• 4 foglie di basilico
• Sale
• Formaggio parmigiano grattugiato
Pulite e lavate i peperoncini, privateli del picciolo e dei semi, asciugateli e metteteli a soffriggere in una padella in cui avrete precedentemente fatto dorare uno spicchio d'aglio con l'olio.
Lasciate cuocere a fiamma media per circa 10 minuti, in modo che i peperoncini diventino morbidi.
Nel frattempo lavate i pomodori, privateli dei semi e dell'acqua di vegetazione e tagliateli a fettine, quindi poneteli in padella con i peperoni e aromatizzate con le foglie di basilico.
Salate.
Fate cuocere la salsa a fuoco dolce per 20 minuti.
Intanto lessate la pasta, scolatela al dente e mettetela nella padella con la salsa, facendola saltare per qualche istante a fiamma vivace, affinché si insaporisca bene.
Servitela ben calda, accompagnandola, a piacere, con parmigiano grattugiato